Pupazzo doudou Nazareno Gabrielli. I doudou, detti anche dudù, sono “oggetti transizionali“, ossia un qualcosa in cui il piccolo rivede la principale figura di riferimento (generalmente la mamma), trovandone conforto soprattutto nel momento che precede il sonno. Tutto ciò è possibile grazie all’odore di cui il doudou può impregnarsi, impercettibile per un adulto ma non per il neonato. Per “attivare” il doudou è sufficiente tenerlo per qualche notte sotto il cuscino della mamma oppure a contatto con la pelle o gli indumenti usati. In poco tempo, diventerà un oggetto rassicurante e di conforto che concilierà il sonno e aiuterà ad affrontare i momenti di distacco.

Attenzione: non adatto a bambini di età inferiore ai 36 mesi per la presenza di piccoli pezzi ingeribili e inalabili.